In linea con il modello di sharing economy, ConTrasporto prevede l'attivazione di una partnership forte sul territorio che consenta alla Cooperativa di godere della fiducia e della collaborazione di numerosi soggetti locali. I partner più rilevati includono:
- Organizzazioni che dispongono di furgoni spesso fermi durante la settimana. Esempi tipici sono le associazioni sportive, le parrocchie, le comunità montane. La Cooperativa può stilare con questi soggetti dei contratti di comodato o di affitto, che consentano di utilizzare in condivisione il mezzo quando al proprietario non serve, ricavandone una quota per l’utilizzo. L’uso in rete di questi mezzi permette di generare situazioni Win-Win (i furgoni fermi vengono riattivati, la cooperativa non deve investire per l'acquisto di nuovi furgoni).
- Associazioni Sportive, Ricreative, Teatrali, Musicali, ecc. che organizzano corsi pomeridiani e serali per bambini e ragazzi. In questo caso la partnership consiste nella promozione congiunta del servizio. La Cooperativa ricava una percentuale sui biglietti pagati dagli utenti ed al tempo stesso amplia il proprio bacino di utenti.
- Enti Pubbliciche spesso hanno l’interesse a poter offrire ai propri cittadini un servizio di trasporto funzionale ed accessibile, sono disposti a sostenere con una quota l’erogazione di un servizio che altrimenti potrebbe non essere conveniente economicamente (si pensi ad esempio ad un Comune che si trova nella parte più alta di una valle, ma che vuole garantire ai suoi utenti un servizio a prezzi accessibili anche se sono da soli).